CIDL2026: le finaliste, Tito
A seguito delle audizioni e in attesa della proclamazione, con questa notizia continuiamo il nostro viaggio alla scoperta dei dossier dei cinque Comuni finalisti nell’ambito della procedura di conferimento del titolo di Capitale Italiana del Libro 2026.
Il progetto di questo appuntamento è proposto dal Comune di Tito, “Una lettura che rigenera. Tito 2026, tra identità, diversità, comunità e futuro”.
La visione alla base della candidatura della città di Tito a Capitale Italiana del Libro 2026 pone la lettura al centro di un progetto di rigenerazione territoriale, sociale e culturale. In un’area che porta ancora i segni di un passato industriale e ambientale complesso, Tito sceglie di investire sulla lettura non come fine, ma come strumento per costruire una comunità educante, inclusiva e consapevole.
La proposta culturale della città si fonda su un modello integrato e sistemico, già sperimentato e capace di essere replicato in altri contesti fragili o marginali.
L’ecosistema che Tito propone per generare una filiera della lettura diffusa, sostenibile e misurabile si regge su quattro pilastri:
- Coinvolgimento;
- Identità;
- Trasformazione;
- Diversità.
I dati raccolti sul territorio evidenziano bisogni concreti e risposte già in atto, che dimostrano l’efficacia di un approccio scalabile e adattabile con l’obiettivo di:
- promuovere la lettura per generare empowerment
- contrastare la povertà educativa
- stimolare l’innovazione sociale e tecnologica
- connettere spazi e generazioni
Vi invitiamo a prendere visione del video promozionale realizzato dal Comune di Tito e delle card nella gallery.
